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| Egon era a terra per l'ennessima volta...il fucile era poco distante da lui...il suo improvvisato alleato era finito anche lui tra le spire dello Shoggoth " Eccomi qui disteso a terra...il dolore del mio corpo mi dice che devo restare giu'...il cielo e' cosi' oscuro...privo di luce...privo di speranza...e' tutto nero...nero come la morte...eppure lo so che oltre quel velo di oscurita' c'e' universo d'infinito di luce...se non lo vedo non vuol dire che non c'e' " Egon con un immenso sforzo incomicio' a rialzarsi " Non si tratta di quanto colpisci forte...ma di quanto forte ti colpiscono e di come continui ad avanzare...Se non vedo un modo per sconfingerlo non vuol dire che non c'e'...Sono stanco di sopravvivere alle persone che decidono di aiutarmi...forse e' questa la mia malidizione...vedere brave persone fallire e morire per rimediare ai miei errori del passato " L'acchiappa mostri era ormai in piedi pronte e determinato a fare qualcosa di definitivo " Lui attacca quando viene attaccato...il fulice che ho lanciato e' stato un grosso buco nell'acqua ma essendo l'unica minaccia potrebbe attirare l'attenzione e permettermi di avvicinarmi il piu' possibile per attivare la trappola " Egon prese in mano il pulsante di attivazione della tappola...una semplice pressione del pollice sarebbe bastata ed incomicio' a correre claudicante verso il mostro " Non lo eliminero' ma almeno avro' un opportunita' a loro di andare via da questo inferno "
(OFF: Azione alla X col Moschin...con tanto di citazione  ) |
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| Egon era a terra...il suo corpo era un campo minato di ferite e contusioni...i suoi muscoli erano in preda a spasmi di dolori...i nervi e i tendini erano un frenetico susseguirsi di scariche che lo torturavano...la bocca era piena del sapore metallico del sangue che sputò a terra con difficoltà...con fatica provò a rimettersi in piedi...la testa fischiava e i suoni dello scontro erano ovattati...l'acchiappa mostri era vicino l'ingresso si puntellò con la schiena vicino il cancello divelto e imbracciando il fucile lo puntò contro il mostro...conscio che nelle sue condizioni era più facile puntare al bersaglio grosso che ad uno più piccolo in movimento - E' sia...che questo diventi il mio giorno della marmotta...te lo giuro vecchio mio...se morirò oggi farò in modo di rivivere questo stesso giorno all'infinito...ogni giorno verrò qui a farti il culo e ti mi ucciderai finchè non troverò il modo di fermarti lurido bastardo...ho affrontato Torb, Meketrex, Sloar, Zuul e Shub...ma tu di sicuro se il più fetido pezzo di merda che il mio naso abbia annusato...te lo dico ora...con il mio ultimo respiro...col cazzo che esci da questo posto amico -
EGON BLAST 81+5(bonus) --> 86 http://orokos.com/roll/527448 http://orokos.com/roll/527449
Edited by The Cthulhu-Busters - 21/6/2017, 15:52 |
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| | -Un vicolo cieco dannazione-, Reyna ricordava di essere passato da queste parti con il lucertolone mutante in passato, proprio per by-passare l'ingresso principale sorvegliato dai gendarmi, -probabilmente il crollo della vetreria ha chiuso il passaggio, non abbiamo alternative, dobbiamo tornare indietro-, poi voltandosi verso il dottore aggiunse, -a meno che il dottore qui, non ricordi qualcosa...- |
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| Che cosa ha in mente quel vecchio pazzo? lanciare uno zaino sul mostro?
Intanto quel mostro era li a pochi metri da loro e continuava ad avvicinarsi,il raggio protonico sembrava ferirlo ma allo stesso tempo accresceva la sua forza.L'unica cosa che wingston potesse fare era assecondare il professore e sperare che le sue folli teorie fossero esatte altrimenti wingston avrebbe rimpianto il giorno in cui si licenziò come marines per seguire quel pazzo del professore.
Ora era lì, concentrato a sentire in mezzo a tutti quei rumori l'ordine del professore.
TIRO BLAST WINSTON 67 - http://orokos.com/roll/520549 http://orokos.com/roll/520550
Edited by The Cthulhu-Busters - 29/5/2017, 14:54 |
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| L'acchiappamostri era concentrato su quella aberrazione molliccia che si muoveva verso di loro in modo goffo e casuale quando fu attirato dalle urla di Reyna Mayer " Cosa vuole? non riesco a sentirlo proverò a leggere le labbra...Egon...questo castrato senza meritare di cassa cogli polpo subito...è una mia compensazione, Ma sai cosi pontifichiamo Dio solo sacco si diverta " Egon rimase perplesso per un attimo " è inutile non so leggere le labbra " poi l'attenzione del'ex NWO fu di nuovo focalizzata sullo shoggoth " Continua a gonfiarsi ed ingrandirsi...bene bravo...gonfiati di rabbia e stupidità...questo non è il tuo mondo dove potevi espanderti e fluttuare...qui sei a casa mia...e qui si gioca con le mie regole...più cerchi di arrivare alla tua dimensione originale più dovrai far fronte alla amica tanto cara al buon vecchio Isacco Newton...muoverti tra quelle macerie di roccia e metallo sarà doloroso...il tuo peso comincerà a pressare sul tuo corpo molliccio...poi chi lo sa se i batteri di questo mondo sono efficaci anche sui di voi oltre che per gli alieni " Intanto il mostro cominciava ad avanzare e poi Winston disse qualcosa - Professore lei diceva che non bisogna mai incrociare i flussi, che succederebbe se si incrociano i flussi? - " Strano leggendo il labiale ero sicuro avesse detto...Professione le dice vacche no bisnonna ma in crociera i fiumi, che successo se s'in crociera i fiumi? " Egon non rispose al quesito di Winston ma capì che bisognava fare qualcosa di drastico e potenzialmente devastante come incrociare i flussi " Incrociare i flussi è inutile...ma posso fare qualcosa di altrettanto devastante ed azzardato...se attivo l'autofire sul fucile e lo lancio abbastanza vicino il surriscaldamento delle rune potrebbe causare una singolarità di breve durata ma di grande intensità si creerebbe un wormhole grande come una palla di tennis...piccola ma devastante...a quella distanza lo shoggoth verrebbe abbondantemente danneggiato...teoricamente il cunicolo tempo-dimensionale non dovrebbe crescere...in caso contrario dovremmo distruggere immediatamente il fucile distaccando le rune all'interno...è un rischio...ma come diceva Friedrich Schiller...Per salvare tutto dobbiamo rischiare tutto. " Egon impostò l'autofire sul fucile che aveva in mano e afferrando lo zaino che era a terra lo lanciò verso il mostro che si trovava a pochi metri da lui - Winston lascia perdere l'incrocio dei flussi e quando telo dico prendi l'altro fucile e spara al mio zaino...oggi insegneremo qualche parola nuova allo shoggoth...dopo "Tekeli-li" dirà "Mi brucia il culo" -
TIRO FIGHT 23 http://orokos.com/roll/517231 http://orokos.com/roll/517232
TIRO FORTUNA 30 http://orokos.com/roll/517234
Edited by The Cthulhu-Busters - 19/5/2017, 14:08 |
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| Il fucile cominciava a diventare instabile...Egon lo sentiva tremare sempre più forte - Ahhh Signor Zedmore...mi piace l'odore di Shoggot bruciato alle 3.37...sa di vittoria - L'acchiappamostri si voltò verso il suo fido assistente per rivolgergli uno sguardo di riconoscenza e poi notò il fucile a terra che aveva affidato al ribelle " Molto propizio...non ho tempo per far raffreddare le pietre...il fucile di riserva sarà molto utile " mentre l'ex-nwo continuava a sparare lentamente cominciò ad indietreggiare verso il fucile protonico di riserva - Winston...è per momenti come questo che siamo qui...è per momenti come questo che ci siamo preparati...se riusciamo a rispedire a casa questo bastardo e come mettere un bel dito media davanti la faccia di Cthulhu - Egon era euforico ma allo stesso tempo preoccupato " Non ho mai affrontato un'entità di questo livello...non so fino a che punto l'anomalia temporale ambia influenzato questa manifestazione...non credo che sarà l'ultima e soprattutto non credo sia la più grande "
TIRO BLAST EGON 85 - http://orokos.com/roll/511857 http://orokos.com/roll/511858 |
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| Frammenti di cemento, terra e carne eruttarono all'unisono dal centro della terra... Un albero enorme con folta chioma e innumerevoli rami stava sbucando fuori da un cratere proprio vicino a loro.. Thevenot rimase dapprima immobile... non riusciva a focalizzare... non riusciva a comprendere cosa stava guardando... ...................
Un silenzio mentale infinito.... .....................
La mente non riusciva a paragonare nessuna immagine già archiviata in precedenza a cio' che gli occhi stavano osservando.... Resto' fermo' per un tempo indefinito con il cervello che sembrava un grosso buco nero...i pensieri venivano inghiottiti dal subconscio nell'esatto istante in cui venivano elaborati...
Intorno a lui solo sfumature di immagini... La ragazza ferma immobile, paralizzata.. il ragazzo che cercava di tirarla da parte.... Egon che con una specie di tubo sembrava il piu' calmo e lucido di tutti....
quell'albero pero' era in movimento ed in espansione... lo aveva gia' visto.... ne era relativamente certo... la sua mente aveva elaborato un rudimentale aggancio a qualcosa ancora di non definito e la paura lo avvolse e lo sconvolse.... le gambe partirono a mille e lui non riusci piu' a controllarle...
quello non era un albero.. era molto di piu' e sapeva anche che non poteva essere contrastato con quella sorta di pompa che reggeva in mano lo chthulhu buster.....
Percorsi 50 metri inciampo' e cadde.... prono a terra, giro' la testa ed osservando i suoi compagni ancora nei pressi di quell'abberazione penso' ad una frase di Seneca e la trovo' di una veridicità sconcertante......
E' dolce, stando al sicuro, guardare uno che muore...
Edited by bzakirasantjago - 24/2/2017, 10:29 |
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| La tensione era scesa sotto i livelli di tolleranza, l'approccio era finalmente cambiato e si stava studiando un piano per rientrare nei laboratori, o in quel che ne restava...
Purtroppo quella situazione di tregua durò meno di un battito di ciglia, improvvisamente un'altra scossa li investì, tutto tremò furiosamente ed una coltre di fumo e detriti riempí tutto lo spazio intorno, la visuale si ridusse drasticamente e l'aria impregnata di macerie e polvere li sommerse come uno tsunami...
Zoe si portò le mani alla faccia cercando di proteggersi gli occhi, ma una massiccia dose di polvere gli entrò nei polmoni seccandole le vie respiratorie... una sensazione di confusione iniziò a divampare e mentre l'aria tornava ad essere respirabile, la ragazza cercò di riacquistare lucidità...
L'esplosione fu immensa e rapida, la coltre li sommerse completamente e quando si diradò, rivelò il suo segreto... una figura indeforme riempí la scena davanti a loro, un insieme di materie immonde decomposte, coronate da occhi pulsanti e fauci affamate di carne, la paura Iniziò a fluire nei loro corpi, e Zoe si sentì come se fosse stata trasformata in una statua di sale, il terrore si era impadronito del suo cervello e nessun segnale arrivava ai muscoli del suo corpo... era praticamente paralizzata! |
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| | " La voce della ragione...La ragazza sembra avere un discreto ascendente sul nostro amico brizzolato...Potrei usare lei per manipolare lui...Mio padre mi diceva sempre che non si può giocare a scacchi senza sapere come muovono tutte le pedine " Egon sbattè forte le mani e le incominciò a sfregarle - Brava ragazza...hai ragione da vendere, mettiamo da parte tuuuuttti i pregiudizi e le negatività e cerchiamo di lavorare come un team...ognuno di noi ha scopi diversi ma a quanto pare vogliamo andare tutti giù nella mansarda del demonio...partiamo dal presupposto che non ci possiamo fidare ciecamente dello smemorato di Collegno, neanche lui si può fidare dei suoi ricordi, forse è convinto di sapere la strada ma in realtà ci guiderà sulla base di un ricordo vago...io credo di riflettere su come agire...io credo, anzi sono convinto che una via esiste...i laboratori si trovano nei piani inferiori, forse sono più di uno, sono piani aggiuntivi che vanno in profondità, quel tipo di struttura in una zona così vicino al mare necessita di un resistenza e stabilità che le normali edifici non hanno il che mi fa pensare che stiamo parlando di una creatura fatta lega di titanio misto a carbonio, cromo il che la rende resistente e flessibile a queste tipo di sollecitazioni...se i laboratori avessero ceduto saremmo difronte ad un cratere - l'acchiappamostri continuò a parlare portandosi la mano sul mento e picchiettandosi il dito indice sulla punta del naso - Un qualsiasi laboratorio medico necessità soprattutto di una cosa, vitale come l'energia elettrica e l'aria...grande quantità d'acqua...credo che vi sia un'allaccio supplementare alla fognatura principale che si congiunge ai piani inferiori, abbastanza resistenti per andare a quelle profondità - Egon poi allargò le braccia - Le mie sono solo deduzioni poi se il pesce Dory ci porta verso un portone con l'insegna luminosa con su scritto ingresso per il laboratorio segreto dei catttivi...allora lungi da me nel fare obbiezioni - |
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| Lo sconosciuto parlò a Reyna senza mai abbassare lo sguardo, il tono della sua voce era costante e fluido, si percepiva sincerità e rassegnazione, forse quella rassegnazione di un uomo stanco di lottare contro i suoi simili, più prontato sull'unione delle forze per combattere qualcosa di più grande, di non umano...
Zoe caló l'arma in segno di fiducia, anche se le veniva difficile, volle tentare dandogli questa possibilità, un gesto per mettere entrambi alla prova, un modo per valutare, la sincerità del Cthulhu Buster e la sua attitudine a diffidare di uno sconosciuto.
Ora l'attenzione era totalmente su Reyna, la paura di non ritrovare la sua famiglia lo stava divorando, la disperazione sfociava nella rabbia, e probabilmente con questo suo gesto, le cose sarebbero potute anche peggiorare...
"Sono stanca di lottare contro tutto e contro tutti... questi bastardi ci stanno privando anche della nostra umanità... non proviamo più compassione ne pietà per nessuno, pensiamo solo alle nostre vite egoisticamente, non chiediamo più se si ha bisogno di aiuto, piuttosto togliamo per appagare noi stessi... che differenza c'è tra noi e loro... chi può dire che noi siamo giusti e le loro creazioni sbagliate, non siamo forse anche noi dei mostri?! Non basta saper piangere per essere umani... se veramente vogliamo cambiare questo mondo, prima dobbiamo cambiare il nostro approccio con esso..."
Zoe fece una pausa e poi diretta a Reyna aggiunse: "Quest'uomo è innocuo e magari potrebbe esserci d'aiuto con un appressamento diverso... ora calmati per favore!" |
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| " Come girano le cose...un attimo fa stavo offrendo una sigaretta a questo tizio e ora mi ritrovo nel bel mezzo della scena finale delle iene...La ragazza mi sta puntando la sua pistola, ma è tranquilla...lui invece è fuori controllo...non ho nulla in mano per accontentarlo...devo essere spietatamente sincero " Le parole rabbiose di Reyna avevano irritato Egon che mantenenne il suo apparente stato di calma, frutto di anni di esperienza in cui si era trovato una pistola puntata contro dozzine di volte - Amico rispondi tu a questa domanda...Esiste una risposta che ti accontenterà...esiste? Quante volte hai mostrato quella foto...quante volte hai minacciato di sparare a qualcuno...quante volte hai sparato a qualcuno...eppure sei ancora qui a fare le stesse domande...ti ho già detto quello che so eppure non era quello che volevi sentire...volevi speranza, una traccia...mi puoi sparare e torturare e allora ti dirò tutto quello che vuoi...dov'è la donna e il bambino e ti confesserò anche di aver partecipato all'assassinio di JFK, di Martin Luther king e Gandhi...A me non importa nulla di voi e ne di lui...ma lo senti questo - L'acchiappa mostri fece una pausa indicando con l'indice il pavimento o quello che c'era sotto - questo è lo stomaco di Cthulhu che si contorce e si prepara ad inghiottire questo mondo ed io sono l'unico che ha interesse ad impedire questo...forse sarò un pazzo ma voi siete in vita da abbastanza tempo da aver capito che la pazzia non è altro che un punto di vista diverso...ora se vuoi parlare con me, tu e la tua amica dovrete mettere via le vostre armi...allora potremo parlare come si deve...altrimenti uccidetemi, le chiavi sono vicino al portellone, nel cruscotto ci sono un pò di merendine, una stecca di sigarette e qualche chiavetta usb con un pò di vecchi mp3 - Egon poi si mise in attesa della risposta dei due mettendosi a braccia conserte e appoggiandosi all'auto.
Edited by The Cthulhu-Busters - 1/2/2017, 13:00 |
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| Mentre l'uomo le parlava, Zoe notò applicata al camice una targhetta: "Dott. Thevenot"
Molte volte la sua diffidenza l'aveva portata a conclusioni sbagliate, anche se in moltissime altre però, le aveva salvato la pelle!
Ma qualcosa in lui la tranquillizzava, forse il suo pensare a voce alta, il suo modo di fare deciso e allo stesso tempo folle di chi non sa cosa sta facendo, ignaro dei pericoli e delle conseguenze, la ragazza fu colpita dalla nudità dei suoi atteggiamenti...
"Un uomo così è pericoloso soltanto per se stesso!"
"Fossi in te non me ne andrei così tanto tranquillo in giro, se non te ne sei accorto ci sono cadaveri ovunque e nell'aria, di sti tempi, non si respira ne compassione, ne amorevolezza… e poi qui fuori non sanno chi sei... Dottor Thevenot!"
Zoe fece una pausa per notare la reazione dell'uomo nel sentirsi riconosciuto, un test psicologico per capire se veramente quel nome gli appartenesse...
Valutata la reazione, la ragazza riprese a parlare: "Ho appena perso i miei compagni in quell'inferno, e l'idea di tornarci non mi alletta per niente, ma se questo può servire a capire cosa sta succedendo, allora farò uno sforzo... sarà meglio che tiri giù le braccia e cerchi di dare meno nell'occhio, potremmo non trovare dei Cthulhu Buster alla guida di quel veicolo, un consiglio... se durante il tragitto trovi qualcuno che ti dona un paio di pantaloni e delle scarpe, non fare complimenti!"
Edited by Zoe Rush - 23/1/2017, 23:50 |
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| - Proprio in questo momento i nostri rilevatori di presenze cthuloidi rivelano attività paranormali alla Vecchia Vetreria! gli allarmi segnalano criticità notevoli e la situazione pare peggiorare ogni minuto che passa, abbiamo rivelato anche anomalie sismiche localizzate, scosse telluriche non riconducibili a fenomeni paranormali!!! - Le parole della signorina Otherside s'intromisero tra il dottor Spengler e il suo record personale " La vetreria...per tutti gli amminoacidi...è uno dei laboratori della NWO...mi avevano assicurato sicurezza ma forse la cronostasi ha alterato le creature potenziandole...in realtà non sono nuovi creature ma cellule cthuloidi dormienti...questo vuol dire che siamo vicino alla mezzanotte nell'orologio dell'estinzione umana...GRANDE GIOVE! " L'acchiappamostri dove aver riflettuto un istante incominciò a preparare le sue cose per la missione - Signorina Otherside...la missione è al quanto complessa...ho bisogno che lei monitorizzi le comunicazioni dell'Ordine cerchi di scoprire se qualcuno è già sul posto e...o...parlano di quello che sta accadendo e di cosa vi sia lì dentro...poi appena il signor Zedmore fa ritorno lo mandi immediatamente alla vetreria...un supporto tattico potrebbe essere utile - Egon si avviò verso l'auto, attivò le sirene...le iene, alcuni ribelli e l'NWO sapevano che quando la sirena risuonava per le strade di Gaeta, nelle vicinanze non c'era nulla di buono...La CTHU-1 partì in direzione della vetreria.
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| Finalmente varcò il cancello della vecchia vetreria, il sentirsi fuori da quell'inferno, le sembrò come respirare aria nuova, continuò a correre fino a giungere al bar della stazione...
Si fermò un' istante a riprendere fiato, guardandosi attorno vide solo distruzione e desolazione...
Era ancora notte, si ma quale notte! Di quale giorno! Di quale vita! Una vita combattuta, tenuta stretta e difesa con forza, come se fosse la cosa più importante, più bella... ma perché tanto attaccamento a quella vita che non dava gioie, ne piaceri, ma portava con se solo sofferenze e perdite....
"AAAHHHHHRRRRGGGGG!!!!!"
Un urlo rauco carico di rabbia squarcio quella notte nera, e subito dopo la ragazza scoppio in un pianto singhiozzante... |
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| La prima scarica di colpi non centró il bersaglio, quella cosa si muoveva rapidamente nonostante la sua maestosità , le alternative di sopravvivenza si andavano sempre più a ridurre, e quel momento di panico e stress, non aiutava per niente nel trovare delle soluzioni!!
Zoe cercó di capire se almeno Reyna avesse un'idea... ma gli lesse negli occhi la stessa disperazione!
La consapevolezza di non avere più scelta fece scattare nella testa della ragazza una sorte di ribellione verso il fato, "il destino esiste solo perché le persone non si ci oppongono!"
La centaura si alzó in piedi, posizionò il fucile dietro le spalle accorciandone la tracolla ed inizió a correre, il più veloce che poté, verso il mostro... quando fu a meno di mezzo metro da lui, si tuffò a pesce per passargli sotto le gambe, sfruttando anche la sua rincorsa poteva farcela! |
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103 replies since 25/8/2015
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