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Da quando, nel 1966, la ferrovia fu chiusa al servizio per i passeggeri, la stazione rimase soltanto come abitazione del capostazione e, dopo la chiusura definitiva della ferrovia nel 1981, essa fu venduta a dei privati. Attualmente il pian terreno è adibito a bar, mentre quello superiore ad abitazione privata.
Ordine :
Harlan
Duff
Reyna
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Harlan Draka. .
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Harlan osservo' incuriosito due figuri che parlottolavano tra di loro.. uno era enorme e pacioccoso...avrebbe sfamato intere tribu' africane dedite al cannibalismo.. se lo ammazzo subito avro' risolto metà dei problemi mondiali di sovrappopolazione...... l'altro sembrava piuttosto agitato.. magro, smunto.. ben vestito e con armi al seguito...devo stare molto attento a come mi esprimo.. se toppo mi sparano addosso.. e saro' costretto a non lasciare testimoni..... un'acquolina inquietante fece capolino nei pensieri del vampiro.. ma represse l istinto.. prima doveva capire da che parte stavano... grazie al suo iper udito riuscì ad ascoltare parte del discorso.... si avvicino' con fare aggrazziato e seppur vestito da gendarme i due sembravano non essersi accorti di lui..se avranno un atteggiamento ostile nei miei confronti significa che sono contro il nuovo ordine mondiale... magari possiamo esserci utili a vicenda..... a un metro da quei due individui si fermo' e disse... buona notte signori.. è un po' tardi per bivaccare qui fuori.. mi favorite i chip per un controllo?? odio questi signori del NWO... ma dobbiamo pur sopravvivere noi gendarmi...uff...
Edited by Harlan Draka. - 4/12/2013, 19:35. -
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Il professore colto di sorpresa dall'irruenza del centauro rispose - Calmati...Calmati...Non so dove stanno...sono stati loro a guidarmi da te - ma mentre Duff cercava di dare una spiegazione plausibile a Reyna un gendarme della NWO si avvicino' dicendo - buona notte signori.. è un po' tardi per bivaccare qui fuori.. mi favorite i documenti?? odio questi signori del NWO... ma dobbiamo pur sopravvivere noi gendarmi...uff... - il volto del professo sbianco', aveva gia' visto " E' lui...ma come ha fatto a scappare dal cimitero, e che ci fa con quei vestiti " il professore aveva gia' visto quell'uomo ma con altri abiti, infatti, era vestito da sacerdote...ma la cosa con lo inquietava di piu' non erano i suoi vestiti ma come era riuscito a liberarsi dalle grinfie di quella vampiressa e dei suoi scagnozzi " Come avra' fatto a farla franca e non fare la stessa fine degli altri che erano con lui, e' fuggito o l'hanno fatto fuggire? " Poi guardo' Reyna e' disse sotto voce - Per una volta fidati di me...non e' chi dice di essere...e' molto piu' pericoloso di quanto appaia...lasciami e prendi un arma! -
Edited by bzakirasantjago - 5/12/2013, 10:35. -
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Reyna Lasciò lentamente il professore, non si fidava più di tanto di lui, ma in quel momento non aveva altra sceltà; Il suo sguardo si spostò sul gendarme che si stava avvicinando; la visibilità di quella lunga notte non aiutava di certo la sua vista, ma cercò ugualmente di mettere a fuoco quell'individuo; aveva qualcosa di strano sulla fronte, una cicatrice forse, magari un tatuaggio, non riusciva a vedere bene, quello che era certo e che il gendarme era solo, stranamente, il prof l'aveva messo in guardia e Reyna a quel punto si era allertato; lentamente portò la sua mano dietro la schiena, impugnò il fucile a pompa e lo puntò in direzione del gendarme, "Buonanotte a te... Non è un pò tardi invece per andare in giro da soli?", Reyna con un colpo secco del braccio carico il fabarm ultrashort, poi aggiunse, "...E comunque il chip l'abbiamo rimosso, poi, se voi gendarmi volete sopravvivere e meglio che cambiate aria" . -
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Ordine :
Harlan
Duff
Reyna. -
Harlan Draka. .
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Ad Harlan non parve vero...quei due tipi eterogenei facevano al caso suo. Erano contro il sistema, contro quel sistema che il novello vampiro stava combattendo con tutta la propria forza...Riponi quell'arma amico.. se vi volevo morti a quest'ora non stavate neppure parlando.. se siete contro il NWO siete miei amici... ma non date giudizi affrettati.. potreste farvi un'idea sbagliata.. ero un prete... fino a qualche minuto fa... il tuo amico ha visto giusto.. vi ho sentito parlare... ma adesso... non ho ancora consapevolezza di cio' che sono o che saro'.. fino a poco tempo fa l'ombra di DIO era su di me... potete stabilire voi se essa è ancora con me... .. Harlan, che si presento' come tale, fece qualche riferimento a cio' che era successo al cimitero..Visto che il tuo amico mi ha visto, voglio che sappia la verita'...... il vampiro cercava vendetta e pace per la sua anima... un'ossimoro impossibile da coniugare... . -
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- Quale verita'? - Duff era preoccupato, non aveva idea di chi aveva difronte sapeva solo che non poteva fidarsi - La verita' e' che sei riuscito ad uscire da quel posto infernale...la domanda pero' e' come?...lei ti ha lasciato andare? e perche'? Dov'e' il libro? - Duff fece un passo indietro e carico' il cane del suo fucile a canne mozze - Vuoi parlare di verita'? Cerca di essere convincente - . -
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Reyna continuò a puntare il fucile a pompa in direzione del gendarme, non voleva assolutamente perderlo di mira, nel frattempo fece un passo indietro anche lui, mettendosi in linea con il professore; sembrava incredibile, ma cosa non lo era quella notte, era incredibile come il professore fosse un catalizzatore di guai, una maledizione che lo perseguitava pensò "Avanti parla... Ma tieni le mani ben in vista e non fare scherzi, ne vale la tua vita" . -
Harlan Draka. .
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Ragazzi state calmi.. se vi avessi voluto attaccare molto probabilmentesareste già morti... il tuo amico ha l'occhio lungo.. mi spiace che ti sia perso il gran finale, altrimenti non mi avresti fatto queste domande... Il libro di cui parli è tornato nelle mani della signora dei vampiri.. Harlan fece una pausa per lasciare il tempo ai due ribelli di metabolizzare la cosa..Ma quello che non sai e che ignori è che tu hai visto cio' che ero prima.. un padre francescano infiltrato da un organizzazione che voi ignorate.... Draka racconto' di come aveva incontrato Padre Rodolfo e di come era capitato al cimitero.. di come era stato spedito a Gaeta per incontrare la resistenza e di come, arrivato in sede (senza dire dove), si era ritrovato solo poiche' l'aveva trovata distrutta..da allora Padre Gerard, questo era il mio nome, ha dovuto improvvisare.. fino al "regalo" che la signora che hai visto mi ha fatto... negandomi la grazia del signore... Harlan guardo' negli occhi i due e disse..ho ascoltato la vostra conversazione da lontano.. posso aiutarvi... possiamo aiutarci.. le altre risposte le cercheremo insieme... d'altronde oltre le risposte io anelo al riposo eterno... cosa che mi è stata negata... per ora.. . -
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Duff era stanco di scappare, quella notte aveva visto fin troppe cose strane, aveva dato fiducia alle persone sbagliate, ma nel mondo del contrario forse questo vampiro diceva il vero - Tante belle parole, messe una dopo l'altra fanno una bella storia, come puoi provare quello che dici, tu dici di essere un uomo di fede...Dio ha abbandonato questo posto sette anni fa...ora possiamo credere solo in noi stessi e in chi ci sta vicino...Purtoppo ho smarrito anche quel tipo di fede quando ho smarrito me stesso...quindi dimmi come vuoi che ti creda, ora che non sei nemmeno umano! - . -
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Reyna era lì, il fucile a pompa stretto tra le mani e puntato in direzione del non-morto; tutte quelle chiacchiere gli riempivano ulteriormente la testa come una pen drive ormai satura; vampiri, libri, dio, fede, a Reyna tutte quelle cose non interessavano, ancor di più dopo aver riacceso la speranza di riabbracciare i suoi cari; guardò nuovamente il professore ed il non-morto, e iniziava a sentire per l'ennesima volta puzza di guai, poi dissè "bhe... Io ho altro da fare, le vostre chiacchiere non mi riguardano e tanto meno interessano, ho altro a cui pensare... Addio" . -
Harlan Draka. .
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Harlan aveva visto male... quei due individui erano troppo presi dai loro problemi per farsi carico dùanche di quelli dell'umanita'.. aveva creduto che le proprie passioni erano proprie di chi combatte per un ideale... Avete studiato a scuola the second world war?? a noi inghilterra ci riempivano la testa della vilta' e della codardia dimostrata dai soldati italiani al fronte.. sono considerati da noi britannicci vigliacchi e venduti... ma per chi và oltre sa' che la resistenza ha salvato il vostro paese impedendo ai vostri figli di pagare colpe che non hanno.. forse un giorno guardando i vostri figli crescere liberi e sereni il nome di HARLAN DRAKA vi suggerira' qualcosa.. e farete una PRECE per la mia anima.. Draka osservò l'ingresso della vetreria... si rivolse ancora alle due figure..evitate il Castello per un po' non è aria... e per quanto riguarda il cimitero fate attenzione alla vampira matrona... tocca corde che voi nemmeno immaginate.. ... detto cio'.. fucile a pompa in mano, si diresse verso l'ingresso della vetreria... . -
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Quando Duff vide Reyna allontanarsi e allo stesso tempo il prete vampiro avvicinarsi all'ingresso della vetreria entrambi senza dare importanza alla presenza del professore, quest'ultimo senti' un sentimento di rabbia crescente verso di se - Fai un altro passo tutte le munizioni di questo fucile...forse non ti ammazzeranno ma almeno so che ti faranno molto male...ti ho detto dimostrare quello che dici, altrimenti per me sei solo un mostro come tutti gli altri - Poi si volto' verso Reyna - E' tu dove credi di andare? Io...ti ho mostrato la tua famiglia...quei libri hanno questi poteri, forse gli altri libri mi potranno dare la possibilita' di trovarli, ma devi fidarti di me...fidarti del pazzo! Resta con me recuperiamo Zoe ed incontriamoci con Akira...adesso l'unica cosa che conta e' quella di restare uniti - . -
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Ordine :
Reyna
Halran
Duff. -
+1 .
Reyna si voltò di scatto verso il professore, "Quindi era tutta un'illusione? Ti sei preso gioco di me e della mia famiglia solo per contattarmi e portarmi dove? In un posto che ora brulica di maledetti vampiri da dove tue e Akira siete fuggiti... E se non ti avessi incontrato? Sarei andato la incontro alla morte per cercare le persone che amo e che sicuramente non avrei mai incontrato perchè erano solo UNA FOTTUTA ILLUSIONE", Reyna puntò il fucile a pompa in direzione del professore e con passo svelto si avviò verso di lui come se volesse infilargli la bocca del fucile in testa; "Ora prova a darmi un motivo valido per non farti saltare in aria le cervella, e dammelo alla svelta" .
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