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| NOME DEL PERSONAGGIO | Sandro Kan | | PROFESSIONE | Pirata | | SESSO | Maschio | | ETA' | 41 | | ALTEZZA | 178 cm | | PESO | 82 Kg |
| ABILITA' FISICHE | - Uso armi da fuoco: Mitragliette
- Corpo a corpo: Rissa | | ABILITA' ACCADEMICHE | - Navigare
- Pronto Soccorso
- Orientamento | | MISSIONI | I mille volti - Cinema Ariston 
Metamorfosi - La Vecchia Vetreria |
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| | QUEST PERSONALI | - Trovare suo fratello e ucciderlo per vendicare la sua famiglia |
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| | FOBIE | - Claustrofobia (P)
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| | SVANTAGGI | - Aggressivo
- Nemico Mortale
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| EQUIPAGGIAMENTO | Coppia di mitragliette Ingram MAC-11
Munizioni 8 (40 per caricatore)
Zippo
Bussola con Gps
Visore ad infrarossi
Camicia in Kevlar
Paranza da combattimento: "Dark Paranz"
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| DESCRIZIONE FISICA | Sandro ha il volto e le mani segnate dagli anni passati in mare, l'odore della salsedine nella sua lunga barba e sui dreads è la prova di una vita tra le onde, il suo corpo non è massiccio ne tanto meno esile ma temprate dalle tempeste e dalle burrasche |
| DESCRIZIONE PSICOLOGICA | Sandro è sempre stato una persona di compagnia, la vita in mare non lo aveva indurito. E' sempre stato una persona profondamente socievole ed affidabile, l'aver perso la famiglia per mano del fratello non l'ha trasformato...anzi è cresciuta in lui una determinazione nell'aiutare il prossimo, ma soprattutto nell'aiutare la sua amata città. |
| BACKGROUND | Il suo vero nome ormai lo hanno dimenticato da tempo anche lui non ne ha più memoria, chi lo conosceva con quel nome ora non è più vita.
Sandro Kan ha sempre lavorato sui pescherecci ed era sulla sua barca il 21 dicembre del 2012 quando il mondo finì.
Durante i primi scontri, Sandro e la sua famiglia cercarono in tutti i modi di trovare rifugio, l’intera città era nel caos, ci furono arresti e fucilazioni in piazza per chi non prometteva obbedienza al nuovo ordine, le chiese venivano convertite in luoghi di adorazione per divinità pagane.
La sua famiglia fu arrestata dopo che fu tradita dal suo stesso fratello che si era convertito al nuovo culto, la punizione fu esemplare, la moglie e la figlia furono giustiziate in piazza davanti ai suoi occhi, il boia fu proprio suo fratello.
Sandro fu lasciato in libertà…più volte cerco vendetta e più fu catturato e fustigato e torturato, ma veniva sempre lasciato libero da suo fratello che piano piano cominciava a fare carriera nel nuovo ordine mondiale.
Sandro covando sempre più rancore verso il fratello incominciò a lavorare come contrabbandiere, inizialmente lo faceva per non morire di fame ma poi realizzò che c’era ancora qualcosa che aveva a cuore…Sandro amava la sua Gaeta.
L’ex pescatore iniziò a lavorare per conto suo per aiutare la popolazione in difficoltà, procurava cibo e medicinali per anziani e malati e per questo molto spesso veniva catturato, ma per sadica volontà del fratello veniva sempre rimesso in libertà, ovviamente dopo una generosa dose violenza da parte dei gendarmi.
Col tempo altri incominciarono a seguire l’esempio di Sandro, la resistenza cresceva, anche gente da fuori si univa alla causa…Sandro venne a sapere che un gruppo di uomini con capacità e abilità marinaresche si stava organizzando per creare una sorta di unità di “pirateria” anti NWO….questi uomini formarono la resistenza marittima chiamata “Partigiani Attivi Nautici Zelanti Aurunci” la famosa PAR.A.N.Z.A!
La resistenza marittima posero come base la l’isola di Palmarola, da lì la ribellione pose diversi attacchi alle imbarcazioni della NWO sequestrando diverse armi, medicinali, vettovaglie ed equipaggiamento vario rifornendo così la resistenza in città.
Oggi la famiglia di Sandro Kan sono i suoi concittadini e Gaeta la sua sola casa e non avrà riposo finche la pace e la serenità non tornino nel golfo. |
Edited by Uatu The Watcher - 17/10/2016, 23:42
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