Il mio nome era Duff Puckerman, Professor Duff Puckerman. Ero un tra i più brillanti e promettenti studiosi di fisica quantistica della mia generazione, in Irlanda ero diventato una vera e propria celebrità, è fu per questo che fui contattato per lavorare al'INFN (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare), mi fu offerto un contratto da divo di hollywood, Con il tempo divenni un personaggio di spicco all'interno dell'istituto fino a quando non mi fu fatta una richiesta molto particolare.
Un sera durante un serata di gala per raccogliere fondi per fare un esperimento top secret presso Large Hadron Collider a Ginevra nominato "F.H.T.A.G.N.", fui avvicinato dal direttore del progetto, il professor Zadok Allen, il quale mi parlo di un elitè di persone di cui faceva parte e che voleva propormi di entravi a farne parte, promettendomi un'esaltante carriera e la possibilità di poter aver fondi illimitati per le mie future ricerche.
Devo dire che tale prospettiva mi entusiasmava non poco ed accettai quasi immediatamente, ma non potevo immaginare cosa sarebbe successo dopo.
Zadok mi inserì nel progetto F.H.T.A.G.N., il quale credevo servisse per cercare definitivamente un tipo di energia pulita e rinnovabile illimitata, ma con il passare dei mesi mi resi conto che lo scopo era un altro, molti degli scienziati che collaboravano al progetto e che non facevano parte dell'elitè ,"La grande razza", scomparvero misteriosamente o morirono in tragici incidenti, la cosa più inquietante fu che il tutto sembrata insospettire solo me.
Un giorno per puro caso m'imbattei ad un incontro tra un Zadok ed un tizio mai visto prima che parlavano della apertura di un portale e che l'inizio di tutto sarebbe avvenuto il 21 dicembre del 2012.
Parlai di questo con un mio collega dicendo che ero preoccupato perchè ci stavano mentendo sul reale intento del progetto e che dovremmo lasciare il centro di ricerca prima di finire nei guai...quella stessa sera rientrando a casa trovai il mio appartamento pieno di poliziotti e agenti dell'interpool che rovistavano tra i miei cassetti e tra documenti che non avevo mai visto!
Fui arrestato, processato e condannato con l'accusa di spionaggio industriale a fine criminale di stampo terroristico...fui torturato per settimane per avere da me nomi di persone che non conoscevo, i miei amici, la mia famiglia mi voltarono le spalle, mi ritrovai da solo.
Mi buttarono in una cella in isolamento un paesino sconosciuto di nome Gaeta...rimasi in quella cella per 10 anni, in solitudine, al buio. La solitudine divenne mia madre, il buio mio padre e questi genitori partorirono un nuovo me. Durante questo esilio nell'oscurità la mia mente è esplosa ed implosa tante di quelle volte che a volte a credevo di aver cessato di esistere, lo squittire dei topi e il frastornante suono delle gocce che cadevano dai tubi del soffitto facevano da colonna sonora di questa infame esistenza. Ma poi successe qualcosa d'imprevisto, qualcosa che nemmeno i miei carcerieri avevano ero da solo nella mia cella, avevo trovato un compagno, un fratello, anche lui tradito, anche lui alla ricerca di luce e verità, anche lui alla ricerca di vendetta ed insieme ci siamo dati forza e siamo riusciti a sopravvivere, il nome del mio fratello era Puck.
Dopo 10 anni di silenziosa prigionia successe qualcosa che ruppe per sempre l'equilibrio...il carcere fu attaccato da un gruppo armato chiamatosi i ribelli, che ci liberarono insieme ai prigionieri riamasti ancora in vita in questa roccaforte medievale, ci raccontarono del guerra della devastazione, del nuovo ordine mondiale.
Ci unimmo al gruppo di ribelli cercando di trovare il modo di trovare la nostra vendetta.