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.[Quest - I Mille Volti - Cinema Ariston]
Il gigantesco scimmione impavido continuava a fronteggiare la pattuglia di aerei biplani dell'aviazione militare americana come fossero zanzare; ogni tanto John sentiva qualche esplosione e vedeva qualche insetto di metallo precipitare, poi sentì gridare la ragazza :
"KONG LASCIALO ANDARE, E' MIO AMICO, NON E' CATTIVO!!!"
stava cercando di aiutarlo e lo scimmione sembrò inspiegabilmente ascoltarla; si sentì per un attimo precipitare come fosse su una montagna russa impazzita in cima all'Empire State Building, poi l'enorme e pelosa mano si aprì e John sentì il pavimento del grattacielo sotto i suoi piedi; la ragazza era vicino a lui... era incredibilmente bella nonostante fosse molto impaurita dalla situazione e preoccupata per il suo amico peloso...
Ordine
John
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john krauser .
User deleted
John tornò a sentire di nuovo il suolo sotto i suoi piedi, subito corse verso la fanciulla e la ringraziò x averlo aiutato. Ancora non capiva cosa stesse accadendo, ma lui sapeva già come sarebbe andata a finire. Così cercò di spiegare alla ragazza che x chissà quale mistero lui si trovava lì e che cercava il modo per andarsene, scongiurandola di aiutarlo a fuggire. . -
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[Quest - I Mille Volti - Cinema Ariston]
la splendida ragazza gli rivolse la parola mentre intorno a lui il suono delle mitragliate e degli aerei abbattuti dal colosso peloso rendevano la conversazione più difficile :
"se vuoi andare via di qui, fai la tua scelta..."
Ordine :
John. -
john krauser .
User deleted
Quale scelta, di cosa stai parlando? spiegati meglio?
Come faccio ad uscire di quà?
Edited by bzakirasantjago - 1/7/2013, 10:12. -
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[Quest - I Mille Volti - Cinema Ariston]
"il pensiero modella la tua realtà, scegli tra i Mille Volti..."
Ordine :
John
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johnkrauser .
User deleted
in quel momento john aveva un solo pensiero x la testa, quello di uscire da quel maledetto mondo fittizio e tornare alla realtà..... nella sua mente, l'idea di poter ritornare indietro a quel momento in cui scelse di entrare in quel luogo spettrale e poter fare una scelta diversa. Era l'unica cosa che desiderava di più poter uscire di lì e, poter ritornare a cercare il fratello disperso. . -
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[Quest - I Mille Volti - Cinema Ariston]
(OFF : il tuo pensiero ha modellato la realtà che ti circonda, sei tornato al punto di partenza, la Quest è risolta, devi fare l'azione di uscita dal cinema)
John entrò nel cinema, inghiottito dal buio, la torcia in mano a scrutare l'invisibile; Il foyer/ridotto del teatro era in condizioni disastrate, il bancone della biglietteria a pezzi, assi di legno marce ovunque, divani impolverati e squarciati, enormi crepe sui muri intorno in un mare di sporcizia e macerie, le scale di sinistra che portavano in galleria crollate; quante volte John era venuto in questo posto a vedere incredibili film di ogni genere e a farsi incantare da effetti speciali sempre più raffinati e superlativi; Le tende di ingresso alla platea erano semi-chiuse e dall'interno della sala principale, dalla platea oltre le tende, John non sentiva alcun suono, nessun film sembrava essere proiettato all'interno del cinema...
(OFF :
Punti Esperienza :
John : 30px
ricordo che ogni 50 punti esperienza guadagnati puoi aumentare 3 caratteristiche di 1 punto; Luca ti aggiorna la scheda). -
johnkrauser .
User deleted
Cosa era accaduto john ancora non sapeva spiegarselo,ad un tratto quel pensiero di trovarsi fuori da quello schermo era divenuto realtà...o era ancora finzione?.... Senza pensarci la voglia di allontanarsi da quel sito era così forte che si girò è si allontano dall'ingresso, si diresse verso la sua macchina , salì,mise in moto e sgommando partì in direzione nord di corso italia x andare in 1 nuovo sito: LA VETRERIA. . -
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Sandro' Parchegio' la Dark Paranz difronte al monumento ai caduti a mare...poi si avvio' verso il cinema Ariston " Ricordo quando venivo qui con la mia famiglia...non importava quale film o che spettacolo vedevamo...la gioia era quello essere insieme " dopo un breve momento di nostalgia il pirata imbocco' l'ingresso. . -
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Sandro entrò nel cinema, era buio, accese il visore a infrarossi; Il foyer/ridotto del teatro era in condizioni disastrate, il bancone della biglietteria a pezzi, assi di legno marce ovunque, divani impolverati e squarciati, enormi crepe sui muri intorno in un mare di sporcizia e macerie, le scale di sinistra che portavano in galleria crollate; quante volte Sandro era venuto in questo posto a vedere incredibili film, di ogni genere e a farsi incantare da effetti speciali sempre più raffinati e superlativi; una volta aveva incontrato il suo amico Roberto dopo la proiezione del film Matrix, Roberto sorrideva, diceva che era la seconda volta che aveva visto il film, ma che ancora non l'aveva capito... Le tende di ingresso alla platea erano semi-chiuse, dall'interno della sala principale, dalla platea oltre le tende, Sandro poteva sentire dei suoni, delle voci, come se ancora stessero proiettando un film...
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" Ok...da quando sono arrivato qui ho visto strani uomini bestia...una vecchietta fantasma che mi ha pugnalato...un polpo disgustoso fluttuante...un cinema in funzione nel cuore dell'apocalisse e' di certo la cosa piu' normale che mi e' capitata...ovviamente se la sala e' piena di Gremilins sbrocco " Sandro si avvio' lentamente verso la sala sempre con il suo fidato visore notturno...stavano proiettando I Goonies, uno dei film dell'infanzia di Sandro...per un'istante si sentii come fuori il mondo fosse in pace. . -
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Questa città era diventata veramente un posto strano, cose bizzarre accadevano in ogni angolo e in ogni vicolo buio, cosa si doveva aspettare adess...
"io sono Lawrence, mi chiamano tutti Chunk, lui è il mio amico Sloth... e tu... tu chi sei?"
non riusciva a crederci, il bambino ciccione stava parlando proprio a lui, si era girato e lo guardava, era in silenzio e in attesa della sua risposta, la sala era vuota, non c'erano altre spiegazioni...
Sandro Kan Tiro Sanità [16] Riuscito!. -
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" Da ragazzino avevo sempre desiderato entrare nello schermo e diventare io stesso uno dei protagonisti dei film che amavo...ma questo e' assurdo...ma forse e' la cosa piu' normale che mi e' successa stasera...sono scappato sempre questa sera e ci ho rimesso abrasioni urticanti e accoltellamenti vari...vediamo che succede, potrei anche divertirmi " Sandro era sbalordito ma allo stesso tempo emozionato, si schiari' la voce e si rivolse ai due personaggi - Salve ragazzi...mi chiamo Sandro...sto cercando il mio amico Akira e' scomparso...l'ultima volta che l'ho visto mi disse che era intenzionato a cercare il tesoro di Willy l'orbo...ma ho paura che sia incappato nella banda fratelli e che sia in pericolo - Il pirata non era convinto del tutto del suo approccio ma forse assecondando le creature forse poteva ottene qualche informazione per trovare Akira . -
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Passarono alcuni attimi e la realtà che aveva intorno cambiò radicalmente, non c'era più il cinema, lo schermo bianco, i suo sogni e le poltrone rosse.. c'era una stanza buia, piccola e angusta, sporca e piena di ragnatele, un vecchio televisore acceso, su cui veniva proiettato un film piratesco on bianco e nero, un ragazzino obeso legato a una sedia e un gigante muscoloso con una faccia mostruosa e distorta, che si era appena liberato dalle catene e che ora lo sovrastava urlando...
AAAAAAAAAAAAAAARRRRRGGGHHHHHHH!
Sandro Kan Tiro Sanità [90] Fallito!
Sandro Kan Punti Sanità Persi [10]!
Sandro Kan Pazzia Temporaneaa [4]!
(OFF : Pazzia Temporanea 4 Parlantina rapida, incoerente, balbettante, oppure logorrea,
Pazzia Permanente : La claustrofobia è sicuramente una delle fobie più diffuse. II claustrofobico è un soggetto affetto dalla paura eccessiva e irrazionale degli spazi stretti e chiusi come tunnel o ascensori. In situazioni simili, il soggetto farà di tutto per uscire all’aperto e godere pienamente di quel senso di libertà che solo il sentirsi “libero di respirare” gli può consentire. Le paure correlate alla claustrofobia più frequenti sono il timore che il soffitto e il pavimento si chiudano, schiacciando le persone che si trovano nella stanza, il timore che il rifornimento d’aria si esaurisca e si muoia soffocati, il timore di svenire a causa della mancanza di aria e luce.)
Edited by bzakirasantjago - 13/8/2015, 13:46. -
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Sandro' comincio' a sudare, si mise con le spalle al muro...gli occhi completamente sgranati rivolto alla soffitto...poi si precipito' verso la porta cercando aprirla - Cavallino arrì arrò, piglia la biada che ti do, prendi i ferri che ti metto, per andare a San Francesco. San Francesco è sulla via, per andare alla Badia; alla Badia ci sta un frate che prepara le frittate; le frittate non son cotte, mangeremo le ricotte; le ricotte son salate, mangeremo le frittate! Cavallino arrì arrò, piglia la biada che ti do, prendi i ferri che ti metto, per andare a San Francesco. San Francesco è sulla via, per andare alla Badia; alla Badia ci sta un frate che prepara le frittate; le frittate non son cotte, mangeremo le ricotte; le ricotte son salate, mangeremo le frittate! - Il pirata continuava a recitare all'infinito questa filastrocca sembrava ignorare il ragazzino e la strana creatura che urlava incatenata...la sua ossessione era la stanza, quella piccola stanza buia che lo avvolgeva come fosse celophan.
Edited by Sandro Kan - 17/8/2015, 13:49.
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