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[Quest - Guai in arrivo - Vico 4 Buonomo]
la tensione tra i due sembrava essersi dissipata; Reyna aveva riposto la 357 dietro la schiena e il professore sembrava essersi calmato dopo quello che gli era stato detto; la Iena imprecava e si lamentava, il buio inghiottiva i tre mentre un silenzio tombale faceva scorrere brividi freddi dietro le loro stanche schiene; all'improvviso un urlo, una voce tetra alle spalle di Reyna : "LASCIATE STARE IL MIO AMICO O VI SPARO MERDE VIVENTI, BUTTATE LE ARMI PER TERRA! ADESSO!"
Ordine :
Reyna
Duff
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Un brivido gelido percorse tutta la schiena di Reyna, per poi fermarsi vicino alla revolver che riposava silente nella cintura dei pantaloni. Aveva pochi attimi per decidere cosa fare, e forse non sarebbero neanche bastati; abbassò leggermente lo sguardo, il tizio stralunato aveva ancora la pistola in pugno mentre era chino sulla iena sanguinante, forse la iena dietro di lui non l'aveva notato; incrociò lo sguardo del tizio, mentre lentamente alzava le mani come in segno di resa, "non può finire cosi", pensò, non ora che aveva ritrovato la speranza, la forza di andare avanti e cercare la sua famiglia; ""Se non arrestiamo subito l'emorragia il tuo amico morirà sta notte", fù la prima cosa che li venne in mente da dire per prendere tempo, prima di incrociare nuovamente lo sguardo con il tizio e fargli l'occhiolino; un attimo dopo Reyna si tuffò a terra lateralmente, cercando di entrare nel portone alla sua destra e da dove poco prima era uscito, incrociando la mano dietro la schiena per prendere la 357 magnum e prepararsi a fare fuoco.
Edited by Reyna Mayer - 9/1/2013, 18:46
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[Quest - Guai in arrivo - Vico 4 Buonomo]
Duff vide Reyna rotolare verso un portone per trovare riparo, davanti a lui si parava un'altra iena armata e pronta a fare fuoco.
- Quanto sei idiota! - Sbottò il professore - Gli abbiamo appena salvato la vita al tuo amico e tu ora lo stai condannando a morte. - Duff inizio nervosamente a grattarsi la tempia con la canna della pistola - Tu credi di spaventarci, quello spaventato sei tu! Pensi che morte ed oscurità siano una promessa di tormento e sofferenza, ma tu non le conosci come le conosciamo noi...tu hai una pistola, noi abbiamo una pistola. Improvvisamente si alzò di scatto puntando la pistola verso il tizio armato - La differenza è che tu temi ciò che la tua pistola può donarti...Noi la bramiamo -
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[Quest - Guai in arrivo - Vico 4 Buonomo]
La Iena cappelluta vide Reyna rotolare e infilarsi nel portone e ascoltò il monologo schizofrenico del professore rimanendo per un attimo interdetta; la Beretta M9, rimediata magari alla vecchia base militare americana, puntata contro il professore iniziò a tremargli vistosamente tra le mani, "SEI UN PEZZO DI MERDA, TI UCCIDO GRASSONE!" urlò forte dal buio del vico, poi iniziò a sparare; l'energia cinetica prodotta dall'espansione dei gas, causati dalla rapidissima combustione della carica di lancio, spinse la pallottola attraverso la via che offriva minore resistenza, cioè la canna; un boato, un lampo nel vico 4 Buonomo, e la pallottola colpì furiosamente il professore; un fiotto di sangue esplose dal suo braccio quello che teneva l'arma mentre Duff e Puck iniziarono a urlare insieme di dolore; la pistola era per terra, sfuggita dalla loro mano; (OFF : Duff perde 3 punti ferita, è una ferita lieve, ogni personaggio ha pf = Taglia+Costituzione, ora Duff ha 11 pf); Reyna nel buio interno oltre il portone sentì lo sparo, l'urlo "dei professori" e un "VI AMMAZZO TUTTI BASTARDI!"
Ordine :
Reyna
Duff
Edited by bzakirasantjago - 11/1/2013, 15:25
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[Quest - Guai in arrivo - Vico 4 Buonomo]
"Ma questo pazzo psicopatico proprio io dovevo incontralo", pensando Reyna al tizio stralunato, "A quest'ora sarei a bere una bella birra da Peppe... cazzo!"; Le grida di dolore del uomo sovrappeso riecheggiavano per tutto il vico, mentre la iena minacciava di ammazzarli tutti; la sua mente tornò al tizio urlante, "No, dai, non uccidiamolo, non è corretto, poverino, voleva solo rubarti una moto, che vuoi che sia... cazzo, cazzo e ancora cazzo...".
Di scatto Reyna raccolse una maceria, una pietra, e la scagliò con tutta la sua rabbia contro la vetrata del Pub Olandese, sperando di distrarre la iena famelica, poi si sporse dal portone per sparare il suo ultimo colpo con la 357 magnum, sperando di fare centro
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[Quest - Guai in arrivo - Vico 4 Buonomo]
Un boato squarciò il silnzio di via Indipendenza per la seconda volta, una volta di troppo. Duff si trovava dolorante accasciato a stringere la ferita che perdeva sangue, dalle sue labbra uscivano solo gemiti di dolore. Nella sua testa il nulla...non riusciva più a pensare a niente.
- Male, oddio che dolore! AHHHHHHHHHHHHH! PERCHE' PERCHE'!!!! Devo soffrire così - Il professore iniziò a singhiozzare - Perchè piangi...questo dolore è buono, questo dolore è sintomo di guarigione, il dolore ti ricorda chi e cosa sei -
Improvvisamente il tono di voce di Duff cambio diventando più tranquillo e sicuro.
- Sangue...tanto sangue...sangue dappertutto! - Con la mano completamente sporca di sangue Duff se la passo sul viso come se volesse mettersi una maschera invisibile lasciandogli solo un marchio di sangue - Il sangue è il linfa vitale...il sangue è vita...è la vita non deve restare richiusa in un gabbia di carne - Il professore alzò lo sgurdo verso la iena tremante con in mano la pistola ancora fumante e sorridendo disse - Ti ringraziamo per averci liberato...per aver liberato ciò che era chiuso nella gabbia - Improvvisamente un rumore di vetri infranti sembrò interrompere il delirio di Duff, ma fu solo per un secondo - Ora lasciati ricambiare il favore...lasciati aiutrare da noi...Ora noi ti liberiamo! -
Un terzo boato giunse dal silenzio del vicolo per far tacere forse definitivamente il professore.
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[Quest - Guai in arrivo - Vico 4 Buonomo]
(OFF : in situazione particolari, il Master si avvale di un Dice Roll; è sempre il Master a fare i tiri per i personaggi; come detto nella tag board avete +40 al vostro punteggio nei Tiri Fortuna, Idea, Conoscenza)
(OFF : potete cliccare qui sotto per verificare il tiro)
Reyna Mayer Tiro Fortuna 90, 2d10=[5,3] 53 riuscito!
la vetrata andò in frantumi mentre il professore impazzito si spalmava sangue sul viso ridendo sardonico; "Il sangue è linfa vitale...il sangue è vita...e la vita non deve restare richiusa in un gabbia di carne" assaporava il caldo liquido dal sapore metallico, gli occhi quasi fuori dalle orbite, delirante : "Ora noi ti liberiamo!" forse una precognizione? emozioni, suoni e immagini cacofoniche nella testa del professore come a anticipare la realtà : la 357 che vomita piombo, un corpo che cade, un tonfo sordo, la Iena per terra riversa in una pozza scura, immobile; occhi sbarrati, paura, un colpo perfetto, il cranio forato, il possibile shock idrostatico del proiettile a punta cava della 357, il fumo della Magnum, il luccichio dello sguardo assassino e freddo di Reyna nel buio profondo del vico; lo scoppio della 357 ridestò il professore dalla precognizione e in un attimo Duff potè rivedere l'intera scena che un momento prima aveva avuto frammentata nella delirante testa; poi silenzio, rotto solo dai lamenti dell'altra Iena strisciante e in lontananza da un rumore di sirene in avvicinamento...
Ordine :
Duff
Reyna
Edited by bzakirasantjago - 11/1/2013, 12:44
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[Quest - Guai in arrivo - Vico 4 Buonomo]
Lo sguardo fisso in direzione dove pochi istanti fa c'era il volto di un uomo ancora in vita e nella mette di Duff una sola domanda riecheggia all'infinito "Tutto questo è reale?" - Poi il suono delle sirene sembrano riportarlo con i piedi per terra e il dolore sembra tornare a farsi sentire...ma adesso la voglia di sopravvivere sembra prendere il sopravvento, la paura di ricordi non lontani tornano in superficie.
- Non possiamo restare dobbiamo andarecene, non vogliamo tornare in quella tombale prigione. - Poi il professore si girò verso Reyna che stava ancora nel portone dove si era nascosto - Dobbiamo andare via e dobbiamo portarlo con noi...io corro a prendere il mio mezzo tu aspettami qua! -
Duff senza nemmeno aspettare la risposta si alzò affannosamente e cominciò a correre verso la sua "preziosa" Ape corazzata.
Edited by Duff Puck - 11/1/2013, 16:05
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Pablo passeggiava per quella che una volta era via indipendenza... trovava sempre qualche "pezzo" per costruire i suoi quadri... e poi lì c'era cresciuto... aveva alimentato in quella strada la sua follia.. vicoli pieni di clandestini... i cui corpi non potevano essere reclamati da nessuno... All'improvviso una situazione strana si paro' davanti.. due tizi strani... tizi che di vista conosceva... cercavano di gestire una situazione.. con le armi... "in questo periodo uscire con le armi è come uscire con l'ombrello"... ... decise di vederci chiaro.. magari poteva scapparci "nuovo materiale" per le sue opere... viveva per questo... ma non solo...
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[Quest - Guai in arrivo - Vico 4 Buonomo]
Il cuore pulsante di Reyna Mayer tornò lentamente al suo battito naturale, mentre i passi pesanti del tizio stralunato si allontanavano dal vico, per poi perdersi tra fabbricati diroccati di via Indipendenza; chiuse per un attimo gli occhi ripensando al pericolo scampato, ed allo strano tizio appena incontro; Il suono delle sirene in lontananza lo fecero ridestare, "Devo muovermi", pensò "Non ho molto tempo"; Uscì rapidamente dal portone, i corpi delle iene giacevano al suolo, mentre il loro sangue si faceva largo tra le fughe del ciottolato; si avvicino alla iena capelluta, si chinò su di essa per prendere la Beretta M9 ancora stretta nella mano priva di vita, la prese; Reyna si rialzo rapidamente per raggiungere la sua moto, montò in sella, infilo la chiave nel blocchetto d'accensione e la girò, il motore del cavallo d'acciaio partì sotto i colpi dell'acceleratore; Il motore dell'Harley cantava, Reyna allora si girò per guardare un ultima volta la scena, le sirene si stavano avvicinando; Alzò lo sguardo, catturato da qualcosa o da qualcuno, in fondo al vico, su via Indipendenza, una sagoma nera si stagliava nella tetra notte; Reyna si girò nuovamente e diede gas, partendo a tutta velocità verso Lungomare Caboto.
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[Quest - Guai in arrivo - Vico 4 Buonomo]
il rombo del motore frastornò per un attimo il nuovo arrivato disorientandolo; vide sfrecciare Reyna sul suo roboante cavallo d'acciaio mentre si allontanava verso Lungomare Caboto; davanti a lui, ai sui piedi, un uomo strisciava, ferito a una spalla, lasciandosi dietro una scia scura; perdeva molto sangue e sembrava molto debole, il suo lamento si stava affievolendo; a pochi metri nel vico 4 Buonomo illuminato per un attimo dalle luci della moto che si allontanava il corpo immobile di un altro uomo;"Che fortuna, non può essere vero" penso immediatamente Pablo alla vista dei due corpi mentre una strana luce gli si accendeva negli occhi; come un riflesso condizionato, come i cani di Pavlov la cui salivazione aumenta al suono del campanello; che fortuna, proprio ora che aveva bisogno di nuovo materiale...il rumore della moto di Reyna in lontananza si affievolì e scomparve; nel mentre qualcos'altro attirava l'attenzione dello squilibrato, oltre al rumore delle sirene : un punto luminoso e rumoroso dal profondo dell'oscurità di Via Indipendenza sembrava avvicinarsi e ingrandendosi diventava più rumoroso; una sorta di mezzo di trasporto, qualcosa di familiare ma al contempo non comune...
Ordine :
Pablo
Duff
Edited by bzakirasantjago - 12/1/2013, 14:42
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Pablo giunse in quel momento.. due corpi... caldi... uno dei quali si muoveva ancora... non esito' un'istante appena li vide... Estrasse la calibro 9 parabellum da 13 colpi, puntò la canna della pistola alla testa della Iena e sparo' il colpo di grazia all'uomo che strisciava... tirò fuori gli arnesi da lavoro e iniziò a lavorare con cura per portar via gli occhi alla Iena morta e poi correre via.. oltre alle sirene in lontanza che nulla di buono presagivano aveva il quadro di "S.Lucia" da finire...
Edited by bzakirasantjago - 12/1/2013, 19:15
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Mentre il professore ripercorreva la vecchia ed ormai fatiscente via commerciale con la sua ape corazzata continuava a pensare a cosa era appena successo "Cosa ci è successo?...Solo un deja-vù, un folle deja-vù" poi il pensiero si spostò sul suo casuale compagno di sventure "chi sarà mai quel tizio, il suo sguardo era pregno di rabbiosa tristezza e non riusciamo capire perchè...ma c'era un qualche legame e vogliamo scoprire cos'è"
Il vicolo del misfatto è ormai prossimo e con esso il tempo per le domande...ma quello che Duff si trovò davanti fu qualcosa di raccapricciante. Un tizio sconosciuto completamente vestito di nero stava cavando gli occhi a quella iena che il professore aveva così strenuamete tentato di salvargli la vista al costo della propria.
Il suono delle sirene era troppo vicino per qualsiasi tipo scontro, Duff disse solo "Noi non dimentichiamo...noi non perdoniamo"
Il professore rimise in moto la sue ape preso da un cieco furore...ma il desiderio di allontanarsi da quelle sirene era più impellente
Edited by bzakirasantjago - 14/1/2013, 13:15
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Preso dal suo "lavoro", Pablo trovo' comunque la capacità di alzare gli occhi.. un'ape (?) si stava avvicinando e il rumore di quello strano mezzo copriva le sirene che si avvicinavano.. riusciva ad intravedere il guidatore.. "MA CHIGL' è GLIU FIGL D' SABB'TELL'?" pensò di riconoscere quello strano conducente di uno stranissimo mezzo... spesso veniva in farmacia a ritirare del viagra da miscelare al malox... ma era un pensiero.. era ancora a distanza e decise che non era una minaccia.. ma un'opportunità... le sirene erano troppo vicine e non appena a tiro avrebbe fatto di tutto per strappare un passaggio a quello strano aggeggio.. pur di fuggire di li'... non doveva farsi prendere.. anche a costo di saltare sull'ape.. o confiscarla.....
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Purtroppo per Pablo, l'apetta corazzata si fermò solo un attimo, poi con velocità anomala per quel mezzo fece retromarcia girando nella piazzetta e iniziò a allontanarsi spedita in direzione opposta; Pablo aveva appena finito con il primo occhio, ma le sirene della gendarmeria del NWO erano ormai troppo vicine...
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31 replies since 19/12/2012, 14:40 469 views
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